quinta-feira, 28 de março de 2013

Clô!

Fizemos um desfile juntos... ele está aqui:
http://albertorenault.com.br
no link acima cliquar em Moda/Huis Clos:  da época em que Sartre ditava moda...


domingo, 17 de março de 2013

Luiz Fernando Vianna_Um mundo particular_O autismo na era da indignação

ARTIGO NA FOLHA/ILUSTRÍSSIMA AQUI

Antonio Geraldo Figueiredo Ferreira_as visitas que estamos hoje_do autor para o autor:

"dizer tranquilamente: já morri
(as palavras se encontram no vazio)
então, este equilíbrio puro, em nada
é simples como andar de bicicleta
mas ouço: estou aqui, aqui aqui
eco no espaço aberto, um assovio
persistente no vento, uma guinada
brusca do rosto, em voz que me incompleta
- voltado para mim, irei perdido
pelas trilhas escuras de mim mesmo
até imaginar o outro, e sê-lo
neste passeio inútil, sem ter sido
aquele outro eu mesmo, mas eu mesmo
sei que pedalo para o atropelo" 

ed. Iluminuras_2012

sexta-feira, 15 de março de 2013

domingo, 3 de março de 2013

sexta-feira, 1 de março de 2013

Casa Brasileira_em Milão_9 -14 de Abril_Giornale_it


il Giornale, ultime notizie

milanoArchitettura e design, dal Brasile progetti fra psicologia e arte

Brazil S/A, la finestra sulla cultura e sul design brasiliano, torna a Palazzo Affari ai Giureconsulti dal 9 al 14 aprile e si fa portavoce delle concezioni dei più celebri maestri brasiliani fra psicologia, materiali e arte


La finestra sulla cultura e sul design Brazil S/A torna a Milano, a Palazzo Affari ai Giureconsulti dal 9 al 14 aprile e si fa portavoce delle concezioni di design e di architettura dei più celebri maestri brasiliani che nel loro lavoro cercano di entrare nell'anima e nei desideri dei committenti.
Durante i giorni dedicati a Brazil S/A, saranno i progetti realizzati dai più famosi designer verdeoro a illustrare "in diretta" lo stile dell’architettura made-in-Brazil e la loro interpretazione di design grazie alla collaborazione di baba Vacaro e del programma tv "Casa Brasileira".
E' un percorso intrigante che si snoda attorno a progetti e realizzazioni, tutto da scoprire. Il filo conduttore che unisce la famiglia di architetti Bernardes a partire da Sergio, passando per Claudio e arrivando a Thiago, è il modo di concepire il lavoro: l’architetto, il progettista, è infatti quasi uno psicologo che entra in contatto profondo con il committente per indagarne le esigenze e l’animo restituendo spazi che privilegiano l’armonia tra l’ambiente interno e esterno e rispecchiano il modo di vivere dei proprietari. Per Sergio Bernardes sono i desideri la linfa vitale del progetto. L’architetto si nutre del piacere di progettare per dare piacere a chi vivrà materialmente gli spazi.
Questa filosofia si riflette sull’appartamento affacciato sulla bella spiaggia di IpanemaRio de Janeiro ristrutturato da Claudio Bernardes per Paula Lavigne, produttrice cinematografica brasiliana e il cantante Caetano Veloso. Una casa dove colori, luci, arredi parlano lo stesso linguaggio del mare, in una continuità visiva e percettiva armonica. Il pavimento sembra essere fatto con la sabbia di Ipanema, dello stesso caldo colore dorato che si riflette sui muri, sui divani. Il mare all’interno è richiamato dai toni dei dipinti alle pareti, dal tavolo in cristallo nella sala da pranzo affacciata sulla spiaggia. Lo studio Bernardes & Jacobsen ha all’attivo più di 100 progetti residenziali, ristoranti, imprese, uffici, negozi, condomini e resort di lusso in Brasile e nel mondo.
materiali per creare oggetti dal design unico sono invece al centro della ricerca dei fratelli Campana, Fernando e Humberto. Il designer è un ricercatore, un plasmatore di materia che "scrive poesia per l’industria", in una combinazione unica di semplicità, ironia, poetica, innovazione, manualità e eleganza.
Pazienza è la parola chiave per Isay Weinfeld, architetto paesaggista che solo nel 2009 ha guadagnato più di 15 premi di architettura, tra cui il Future Project Awards a Cannes. Weinfeld procede nella fase progettuale a interrogare il cliente per definire gli elementi base che guideranno idee e creatività. L’architetto è un interprete, che legge tra le righe di quello che le persone dicono, un conversatore paziente. Per questo un progetto, anche inserito in una città eclettica come San Paolo, deve mantenere una propria identità.
Per Sergio Rodrigues l’architettura è arte e come ogni forma d’arte ha qualcosa di impalpabile da comunicare che emoziona: il designer come artista e comunicatore di emozioni. Rodrigues è uno dei maggiori esponenti del design brasiliano di cui ha contribuito a costruirne la storia con più di 50 anni di carriera all’attivo e 1.200 modelli di mobili e oggetti di arredo diffusi nelle case e nei musei del mondo. Questo è il suo tratto distintivo, che all’inizio della sua professione segna una svolta di innovazione nella tradizione. L’architettura brasiliana, infatti, era concentrata per lo più verso la progettazione di edifici e Sergio va oltre e riempie un vuoto nel design di arredi partendo dal disegno per far emergere in tre dimensioni le sue idee che prendono forma soprattutto grazie all’utilizzo del legno nazionale.

Paulo Leminski

"Aqui jaz um grande poeta. 
Nada deixou escrito. 
Este silêncio, acredito, são suas obras completas."